per: UNIVERSITÀ DI CATANIA.
Il progetto “European Homelessness Count” (EHC) è un’iniziativa europea volta a sperimentare e una metodologia comune e rilevare il numero e le principali caratteristiche dei senza dimora contemporaneamente in 10 paesi europei. Il progetto EHC ha una durata di 24 mesi e prevede la realizzazione di una prima conta nell’Ottobre del 2024 e, se approvata dalla Commissione Europea, la conta verrà replicata anche nel 2025. Nel primo anno, la sperimentazione interesserà 15 città europee tra cui Catania e Milano grazie all’Università di Catania partner del progetto, oltre alle città di Budapest, Bochum, Charleroi, Namur, Cork, Dublino, Košice, Lubiana, Munster, Leida, Porto, Lione e Tilburg. Gli obiettivi del progetto sono: 1. Mappatura dei servizi per i senza dimora presenti sul territorio; 2. Conta delle persone senza dimora nelle strade della città attraverso una rilevazione point-in time ad Ottobre con operatori sociali e con il contributo di volontari che vogliono partecipare al progetto; 3. Workshop e incontri formativi destinati gli operatori e ai volontari coinvolti; 4. Collaborazione con organizzazioni locali e internazionali per condividere metodologie di rilevazione, analisi e possibili interventi.
per: UNIVERSITÀ DI CATANIA.
Il progetto “European Homelessness Count” (EHC) è un’iniziativa europea volta a sperimentare e una metodologia comune e rilevare il numero e le principali caratteristiche dei senza dimora contemporaneamente in 10 paesi europei. Il progetto EHC ha una durata di 24 mesi e prevede la realizzazione di una prima conta nell’Ottobre del 2024 e, se approvata dalla Commissione Europea, la conta verrà replicata anche nel 2025. Nel primo anno, la sperimentazione interesserà 15 città europee tra cui Catania e Milano grazie all’Università di Catania partner del progetto, oltre alle città di Budapest, Bochum, Charleroi, Namur, Cork, Dublino, Košice, Lubiana, Munster, Leida, Porto, Lione e Tilburg. Gli obiettivi del progetto sono: 1. Mappatura dei servizi per i senza dimora presenti sul territorio; 2. Conta delle persone senza dimora nelle strade della città attraverso una rilevazione point-in time ad Ottobre con operatori sociali e con il contributo di volontari che vogliono partecipare al progetto; 3. Workshop e incontri formativi destinati gli operatori e ai volontari coinvolti; 4. Collaborazione con organizzazioni locali e internazionali per condividere metodologie di rilevazione, analisi e possibili interventi.